Anno IV N. 3 - Maggio/Giugno2004
panorama regionale
La collaborazione economica tra Italia e Albania
Luigi Campo
II 15 maggio 2004 il Ministro del Lavoro e degli Affari Sociali dell'Albania, Engjell Betaj, ha ricevuto una delegazione italiana di cui facevano parte il sig. Francesco Nappi, Assessore alla Pesca del Comune di Molfetta, il sig. Cosimo Farinola, Direttore dell'Associazione Armatori da Pesca di Molfetta, iI sig. Franco Losito, segretario del sindacato UIL Puglia e Denis Congeli responsabile delle questioni immigratorie presso la UNITI (Unione Italiana degli Immigrati)
All'incontro erano presenti, in rappresentanza delle organizzazioni albanesi, anche il sig. Muharrem Xhelili, Direttore delle Politiche di Collocamento e Formazione Professionale, il sig. Valer Lubonja, Presidente dell'Agenzia di Collocamento ''Tirana Biznes" e iI sig. Aleksander Jorgni. Direttore Esecutivo.
Oggetto dell'incontro era la riproposizione di un progetto predisposto dall'Associazione Armatori di Molfetta e finalizzato alla Formazione Professionale dei pescatori albanesi e alla collaborazione fra le imprese di pesca italiane e albanesi.
La collaborazione con l'Albania nel settore della pesca, infatti, è stata
una delle direttrici d'intervento del Centro Servizi Assopesca di Molfetta nell'ampio raggio d'azione aperto dal PIC Pesca. II progetto, trasmesso alle Autorità territoriali e alle cooperative di pesca albanesi nel gennaio 2000, intendeva reperire tra la manodopera albanese unita lavorative da impegnare a bordo delle navi da pesca italiane per sopperire all'assenza di manodopera locale.
Il progetto si ripropone ora nella sua originaria articolazione in 4 fasi:
- Reperimento di 100 unita lavorative.
- Costituzione dell'Osservatorio permanente
- Sperimentazione di campagne di pesca in acque territoriali albanesi.
- Sviluppo di joint venture e Associazioni temporanee di imprese tra aziende italiane e albanesi.
La riproposizione del progetto si inquadra nel Programma Interreg III A Italia - Albania, Asse III - Sviluppo economico ed occupazione - Misura 3.1 che ha tra gli obiettivi quello, appunto, di favorire lo sviluppo di servizi innovativi alle imprese del settore pesca e acquacoltura.
Le prospettive aperte dall'incontro di Tirana lasciano ben sperare sul futuro della collaborazione economica tra Italia e Albania. Da una parte il sostegno del Comune di Molfetta all'iniziativa e l'impegno assicurato dal Sindacato UIL nel favorire la collaborazione e la solidarietà tra i pescatori italiani e quelli albanesi, dall'altra l'impegno del Ministro del Lavoro e degli Affari Sociali dell'Albania a minimizzare Ie burocrazie amministrative e quello del Direttore delle Politiche di Collocamento e Formazione Professionale nel favorire l'applicazione del progetto, consentono di guardare con fiducia alle prospettive di sviluppo della collaborazione tra i paesi interessati al pieno utilizzo delle risorse alieutiche dell'Adriatico nel quadro di una più specifica Politica Comune della Pesca nel Mediterraneo.
La ripresa del progetto si avvale della preziosa collaborazione dell'Agenzia di Collocamento "Tirana Biznes" la quale ha confermato che esistono tulle le possibilità legislative per il funzionamento di un'azienda joint venture che sperimenti con un mezzo navale da pesca a strascico italiano la commercializzazione del pescato. Ritiene, inoltre, che sia da valorizzare nel progetto la formazione professionale di giovani albanesi, al fine di fornire loro un attestato che certifichi la reale capacita di lavorare sui natanti utilizzando le moderne tecnologie.
Alla fine dell'incontro si e deciso di creare un gruppo comune di lavoro per avviare nella maniera più efficace questa collaborazione.
