AssopescaInforma Anno I N. 1 Luglio/Agosto 2001
Editoriale
Il Direttore
L'Associazione Armatori da pesca di Molfetta, aderente alla Federazione Nazionale delle Imprese di Pesca (Federpesca), avverte, come elemento significativo e importante per contribuire allo sviluppo del settore, la necessità di migliorare gli strumenti ed i canali di comunicazione tra le imprese, i lavoratori marittimi, le Istituzioni e la società tutta. Sempre pronta ad offrire il suo contributo alla creazione di una nuova "cultura" della pesca in tutte le sue sfaccettature, l'Assopesca Molfetta, con il Centro Servizi, intende incidere anche sul mondo della comunicazione e dell'informazione con un periodico che abbia caratteristiche di agile strumento di informazione sulle novità tecniche e legislative, nonché di analisi e dibattito sulle problematiche del settore.
Nasce così Assopesca informa. L'ambizione non è quella di "apparire" ma di "essere" al cuore dei problemi, offrendo spazio all'approfondimento dei temi più importanti, stimoli alla crescita culturale ed economica del settore, contributi all'allargamento del dialogo tra imprese e mercato. Con quest'intento, in coerenza con la filosofia progettuale del Centro Servizi, cerchiamo di fornire alla marineria e a tutti gli addetti al settore uno strumento informativo agile ed efficace, aprendo contestualmente un canale di comunicazione con i consumatori, i veri destinatari finali della nostra azione produttiva, nell'ottica della qualità totale. Attraverso rubriche fisse, con un'impostazione ipertestuale, consentiremo ai lettori di "navigare" all'interno della rivista creandosi un percorso personalizzato di informazione e di formazione.
Offriremo a tutti una quantità e qualità di notizie, di aggiornamenti e di approfondimenti che, è nostro vivo auspicio, possa essere apprezzata per lo sforzo di chiarezza e di ricerca da noi messo in campo. Su queste pagine non ci sarà spazio per battaglie di retroguardia, per lamentele sterili contro norme, pur penalizzanti, che ingabbiano l'attività di pesca, non ci sarà un "muro del pianto" offerto agli addetti ma solo spazio per proposte, approfondimenti, discussioni costruttive, nello spirito di servizio al settore per contribuire al suo cambiamento. Crediamo che, in questo modo, tutti potranno ritrovare, se lo vorranno, la voglia di opporsi al degrado ed al depauperamento di questo settore vitale per l'economia delle nostre terre e partecipare a questo sforzo comune per il rilancio e l'ammodernamento della pesca.
