Sistri cancellato dal decreto legge 13 agosto 2011 n. 138
Il decreto legge 13 agosto 2011 riportante " Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e lo sviluppo" ha abrogato la normativa istitutiva del SISTRI.
L'art. 6, comma 2, del precitato decreto legge dispone, infatti, con decorrenza dalla data di entrata in vigore del decreto stesso, la abrogazione del decreto Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 17 dicembre 2009 e successive modificazioni, nonchè l'abrogazione del decreto Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 18 febbraio 2011, n. 52 (Testo unico SISTRI).
Il successivo comma 3 del predetto articolo chiarisce che con l'abolizione del SISTRI rimane comunque in vigore e quindi resta ferma l'applicabilità del sistema attuale di gestione "manuale" dei rifiuti. Il comma 3, dell'art. 6 del DM 13 agosto 2011, infatti, testualmente recita:
"Resta ferma l'applicazione delle altre norme in materia di gestione dei rifiuti; in particolare, ai sensi dell'art. 188/bis, comma 2, lettera b), delm decreto legislativo n. 152 del 2006, i relativi adempimenti possono essere effettuati nel rispetto degli obblighi relativi alla tenuta dei registri di carico e scarico nonchè del formulario di identificazione di cui agli artt. 190 e 193 del decreto legislativo n. 152/2006 e successive modificazioni".