PESCA ILLEGALE IN ACQUE ALBANESI - IL MINISTERO RICHIAMA AL RISPETTO DELLE NORME NAZIONALI E INTERNAZIONALI

06/04/2006

La Direzione Generale, con nota del 22 marzo 2006, a seguito di una nota ufficiale della Direzione Pesca albanese, nella quale si lamenta l'incremento dei casi di violazione del divieto di pesca in acque territoriali dell'Albania, invita le Associazioni di categoria a sensibilizzare i propri iscritti sul necessario rispetto delle norme sia internazionali che nazionali in materia di pesca.
La Direzione, infatti, nella sua nota di richiamo stigmatizza tali comportamenti che, oltre a violare le norme internazionali, vedi quelle relative ai limiti di pesca, possono determinare l'insorgenza di serie complicazioni diplomatiche tra i due Paesi frontalieri.
Va rilevato che l'atteggiamento di grande elasticità, dimostrato fino ad oggi dalle Autorità albanesi nel trattare i casi di sconfinamento nelle loro acque territoriali, potrebbe non essere più seguito laddove detti casi di sconfinamento dovessero aumentare. E' assai probabile che si passi da una "linea morbida" ad una "linea dura" con tutte le conseguenze facilmente intuibili.
Facciamo nostre le raccomandazioni della Direzione Generale invitando le nostre imprese ad una pesca responsabile, nel pieno rispetto delle norme internazionali e nazionali.

La Direzione Assopesca

In allegato la nota del Direttore Generale reggente G. Ambrosio.