Le organizzazioni regionali datoriali e sindacali della pesca si mobilitano per la riattivazione della misura 1.5

22/01/2014

Le Organizzazioni della pesca maggiormente rappresentative a livello regionale (AGCI Pesca, Federcoopesca, Federpesca e Lega pesca), unitamente alle Organizzazioni sindacali firmatarie dei contratti collettivi di settore (Fai Cisl, Flai Cgil, Uila pesca) si sono incontrati a Molfetta per esaminare le criticità socio economiche conseguenti all'impatto sul settore, a livello regionale, della grave crisi della pesca e dei processi di ristrutturazione della flotta da pesca in atto nella nostra regione (vedasi in ultimo il DM 14 ottobre 2013 che ripropone la misura dell'arresto definitivo nelle regioni obiettivo convergenza).

In tale sede hanno sottoscritto un accordo quadro sulla necessaria riattivazione della misura FEP 1.5, che, come noto, finanzia misure socio economiche in favore dei pescatori colpiti dagli sviluppi delle politiche della pesca, nell'intento di alleviare il devastante impatto della crisi e dei processi di ristrutturazione della flotta regionale.

Le parti hanno inoltre presentato una formale richiesta all'assessore Nardone finalizzata alla tempestiva apertura di un tavolo di concertazione sulle problematiche evidenziate. Il tavolo dovrebbe costituire anche una utile occasione per analizzare le dinamiche della nuova PCP, approvata con Reg. UE del Parlamento e del Consiglio 1380/2013, e gli impatti della stessa sull'economia di settore nella nostra regione, nonchè a concordare, sin d'ora, gli indirizzi e le strategie di attuazione della nuova programmazione finanziaria comunitaria di settore, in fase di definizione, per attivare tempestivamente quelle misure più coerenti con le esigenze delle imprese e della marineria pugliese.

In allegato rendiamo consultabile la lettera indirizzata all'Assessorato e l'Accordo quadro