La Francia dimostra, con i fatti, attenzione al settore ittico
Il Presidente della Repubblica Francese, Nicolas Sarkozy, rispetta gli impegni assunti e dà il via ad un ambizioso Piano nazionale di sostegno per il settore della pesca.
Il piano, che ha una dotazione finanziaria di 310 milioni di Euro, contiene diverse misure di aiuto al settore ed è finalizzato ad uno sviluppo durevole e sostenibile ma sosprattutto a sostenere la pesca francese nella gravissima situazione di crisi in cui versa, unitamente a tutta la pesca europea.
Le principali strategie del Piano appaiono finalizzate a sostenere:
- l'ammodernamento della flotta, per ridurne la pesante dipendenza dal caro gasolio;
- il rilancio di inetrventi di promozione e valorizzazione dei prodotti della pesca e della loro qualità, nell'intento di sostenere maggiormente il reddito delle imprese di pesca;
- il miglioramente delle condizioni di gestione delle imprese;
- il miglioramento della gestione delle risorse, nell'ottica di uno sviluppo sostenibile;
- il rafforzamento della formazione professionale e il ricambio generazionale;
- il miglioramento delle condizioni di sicurezza nell'esercizio dell'attività di pesca.
In Italia, invece, continuiamo a programmare riunioni ed incontri ma le decisioni prese non trovano sostegni finanziari adeguati alle esigenze.
Ancora una volta abbiamo conferme del ruolo e "valore" che nel nostro Paese si riconosce alla pesca.