La Commissione UE vara il pacchetto anticrisi
Pubblicata la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento Europeo relativa al miglioramento della situazione economica della pesca.
Il documento, consultabile, in allegato, fa riferimento alle strategie individuate per migliorare la situazione economica dellindustria della pesca.
Lo stesso documento analizza in primis le cause delle difficoltà socio-economiche e della congiuntura sfavorevole che inasprisce, anche al seguito del caro gasolio, la crisi della pesca europea, quindi prospetta possibili linee di intervento per porre rimedio alla situazione di crisi analizzata.
La Commissione infatti propone innanzi tutto aiuti al salvataggio ed alla ristrutturazione che gli stati membri possono concedere, in conformità alla normativa concernente gli aiuti nazionali, nellintento di aiutare le imprese ad adeguare le loro attività e recuperare una accettabile stabilità finanziaria; successivamente individua interventi a lungo termine ritenuti necessari a riportare il settore della pesca, in Europa, a livelli di effettiva redditività sostenibile.
Il commissario europeo per la pesca e gli affari marittimi, Joe Borg, a riguardo ha dichiarato che gli aiuti necessari al ripristino della redditività delle imprese di pesca non devono comunque pregiudicare la complessiva azione della UE finalizzata allo sviluppo di una pesca sostenibile.
In sostanza largomentazione del Commissario muove dallassunto che lo stato di depauperamento delle risorse ittiche abbia inciso negativamente sulle redditività delle imprese rendendole altresì vulnerabili agli accresciuti costi di gestione e conseguentemente ribadisce che solo la buona conservazione delle risorse ittiche e la sostenibilità delle attività di prelievo possono garantire future condizioni di redditività alle flotte interessate.