GUERRA DELLA PESCA IN ADRIATICO: SCIAGURATA INIZIATIVA DEL GOVERNO CROATO

03/10/2003

Istituire un tavolo aperto di confronto ad altissimo livello - come quello già esistente tra Italia e Tunisia - per scongiurare l'introduzione effettiva della "zona di protezione" che la Croazia potrebbe varare unilateralmente nelle prossime ore. Farlo subito: occorre scongiurare immediatamente qualsiasi ipotesi del genere, che si tradurrebbe inevitabilmente nel collasso della pesca italiana in Adriatico, con conseguenze facilmente immaginabili a danno dell'economia e dell'occupazione di tutte le regioni costiere. Questo chiede Federpesca al Governo che, con il Sottosegretario di Stato alla Pesca Paolo Scarpa Bonazza - ha per primo avviato contatti diretti con il Governo croato, insieme al Sottosegretario Antonione, per allontanare una simile ipotesi. Cogliendo la sensibilità del Sottosegretario Scarpa, che ha determinato il pronto interessamento del Presidente della Commissione europea, Prodi, e del Ministro degli Affari Esteri, Frattini, Federpesca sottolinea come una tale ipotesi debba essere ad ogni costo disinnescata: una sciagurata ipotesi che determinerebbe un tragico passo indietro nella gestione comune delle risorse marine del Mediterraneo, peraltro ad opera di un Paese di prossima adesione all'UE.