Francesco Padre - Una operazione di verità

30/11/2010

L'Assopesca Molgetta, a nome di tutti i marittimi molfettesi, esprime vivo compiacimento e un ringraziamento sincero al Sindaco di Molfetta, Sen. Antonio Azzollini, per aver deliberato un significativo stanziamento di 300 mila euro per le operazioni di recupero del motopesca "Francesco Padre" affondato in circostanze drammatiche e non ancora chiarite nel mare Adriatico, nel lontano novembre del 1999, al largo della ex Jugoslavia.

Si tratta di un significativo, tangibile intervento, che testimonia sensibilità, attenzione e rispetto per i nostri fratelli marittimi, così tragicamente deceduti in mare e per i loro familiari che ancora cercano una verità sulle cause della tragedia.

Il recupero, ne siamo convinti, rappresenta un passo fondamentale per conoscere finalmente la verità sulle cause della morte dei nostri cari fratelli di mare, quella verità che i familiari e tutta la marineria di Molfetta aspettano da tempo per sgomberare definitivamente le ombre addensate sulla memoria dei nostri marittimi. Far luce sull'accaduto potrà finalmente ridare, ne siamo da sempre certi, dignità ai nostri fratelli che hanno speso la propria vita per il mare e per la pesca.

Esprimiamo ancora apprezzamento anche per la dichiarata iniziativa del direttore di Federpesca, dott. Luigi Giannini, di chiedere al ministro Galan la integrazione delle somme stanziate dal Comune di Molfetta per quanto si renderà necessario per eseguire il recupero del relitto.

Un gesto concreto di soliderietà alle famiglie dei marittimi scomparsi per chiarire finalmente le circostanze e responsabilità della tragedia è un gesto di attenzione alla intera marineria di molfetta.