DALLA COMMISSIONE LE MODALITA' DI APLICAZIONE DEL FEP

Il nuovo Regolamento è stato adottato con lo scopo di stabilire, in dettaglio, le modalità ed i criteri che gli Stati membri devono tener presente nell'applicazione del FEP, in linea con le priorità definite nel Regolamento FEP del giugno 2006.

Si è così completato il quadro giuridico del FEP, mettendo, quindi, gli Stati membri nelle condizioni di poter ultimare i rispettivi programmi operativi da presentare all'approvazione della Commissione.

Joe Borg, Commissario europeo alla pesca, ha dichiarato che con il completamento di tutta la produzione normativa necessaria, la Commissione potrà finalmente dare il via ai finanziamenti. Il Commissario Borg invita gli Stati membri a trasmettere nel più breve tempo possibile alla Commissione le strategie nazionali e di programmi operativi, così da evitare inutili ritardi nella erogazione degli aiuti FEP.

Il nuovo Regolamento stabilisce le procedure che gli Stati membri devono seguire nella prevista elaborazione e attuazione dei programmi operativi e contiene, inoltre, disposizioni relative:

• all'attuazione delle misure ammissibili nell'ambito del FEP;
• alla struttura e contenuti dei programmi operativi;
• alla gestione, sorveglianza e controllo dei programmi operativi;
• agli obblighi di pubblicità e informazione;
• agli obblighi degli Stati membri relativamente alle irregolarità accertate;
• al trattamento dei dati personali e dalla tutela della vita privata.

Va evidenziato, infine, che il Regolamento racchiude in un unico testo tutte le disposizioni giuridiche applicabili alle procedure finanziarie del FEP, che con riguardo allo SFOP erano, invece, contenute in ben nove distinti Regolamenti. Si tratta di una misura di semplificazione di notevole portata, in linea con il piano di azione della Commissione sulla semplificazione ed il miglioramento della Politica Comune della Pesca.

Come noto il FEP ha una dotazione finanziaria complessiva di 3,8 miliardi di euro (4,3 miliardi a prezzi attuali adeguati all'inflazione), mentre all'Italia, secondo la prevista ripartizionedegli aiuti FEP, è stata attribuita una dotazione finanziaria di oltre 376 milioni (importo in euro a prezzi 2004).

Gli aiuti previsti dal FEP si articolano su 5 fondamentali priorità di finanziamento:

• aiuto alla flotta per il necessario adattamento della capacità e sforzo di pesca alle risorse alieutiche disponibili;
• sostegno ai vari segmenti del settore (acquacoltura, trasformazione e commercializzazione);
• aiuto alle iniziative di interesse collettivo per il settore;
• misure di sostegno per lo sviluppo sostenibile per le zone dipendenti della pesca;
• assistenza tecnica agli Stati membri per facilitare la fornitura di aiuti.

La ripartizione dei fondi, tra le diverse priorità evidenziate, dovrà essere proposta dagli Stati membri, mentre spetterà alla Commissione la decisione sull'approvazione dei programmi operativi, previo accertamento della loro conformità agli obbiettivi comuni della pesca.

Secondo le previsioni della Commissione, entro il secondo semestre del 2007, saranno approvati gran parte dei programmi operativi.