Dalla Commissione aiuti diretti a migliorare la sicurezza e le condizioni di igiene dei pescherecci e l'efficienza dei motori

21/10/2006

La Commissione europea ha adottato una proposta di modifica di alcune disposizioni della politica comune della pesca con la finalità di estendere gli aiuti pubblici diretti a migliorare le condizioni di sicurezza, di igiene e di lavoro, di qualità dei prodotti ed infine di efficienza energetica dei pescherecci.

Come noto, in linea con principi cardine della politica comune della pesca, non possono essere ammesse a beneficiare dei contributi FEP misure intese ad aumentare la capacità della flotta europea. Gli aiuti FEP, con la modifica proposta, potranno essere destinati alla sostituzione dei vecchi motori con nuovi motori di potenza inferiore ed all'ammodernamento dei natanti sopra e sottocoperta, nell'ambito della "banca di GT-stazza" che gli Stati membri potranno creare e riassegnare fino al 4% della capacità ritirata mediante aiuti pubblici.

Le modifiche proposte si muovono nella duplice direzione:

  • di agevolare gli armatori che intenderanno migliorare le condizioni di igiene, sicurezza a bordo e qualità dei prodotti offerti
  • di creare le condizioni per una riduzione del consumo di carburante come presupposto di sostenibilità ambientale ed economica del settore

In base alle precedenti disposizioni, infatti, la capacità ritirata mediante aiuti pubblici, a partire dal 1 gennaio 2007, doveva essere a titolo definitivo e non poteva in alcun caso essere ripristinata; gli aiuti erano limitati agli interventi realizzati sulla sovrastruttura delle imbarcazioni di età superiore a cinque anni, a condizione che le migliorie apportate non comportassero aumento delle capacità di cattura dell'imbarcazione stessa. La creazione di una "banca GT(stazza)" consentita, dalla modifica proposta, agli stati membri permetterà a questi di riassegnare fino al 4% della capacità ritirata con aiuti pubblici ad altre imbarcazioni, nuove o preesistenti, a prescindere dall'età delle medesime, per specifici interventi di ammodernamento realizzati sopra e sotto coperta.

Le precedenti disposizioni non consentivano, altresì, la concessione di aiuti pubblici per la sostituzione o il rinnovo dei motori; la modifica proposta, invece, permetterà agli Stati membri di sovvenzionare il rinnovo del motore a condizione che la potenza motrice del nuovo motore sia inferiore almeno del 20% rispetto a quella del motore sostituito e che tale riduzione sia detratta a titolo definitivo dal livello di riferimento della flotta, configurandosi, così, una riduzione permanente della capacità della flotta dello Stato membro in riferimento.

La Commissione ritiene che le modifiche proposte incoraggino il settore a migliorare le condizioni di lavoro dei pescatori e nel contempo consentano di ridurre l'impatto ambientale delle loro attività.

In allegato la proposta di modifica