Con il decreto legge 23 ottobre 2008, n. 162 sono state disposte misure di sostegno per fronteggiare la grave crisi dei settori dell'agricoltura, della pesca professionale e dell'autotrasporto. Le misure di sostegno, finalizzate a consentire il mantenimento di livelli di competitività sostenibili per le imprese di pesca, sono state disposte nel rispetto dei vincoli posti dalla normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato.

Per la pesca gli importi stanziati ammontano a 30 milioni di euro mentre sono da stabilirsi le procedure, i criteri e le modalità di attuazione.

La misura a sostegno, anche in considerazione degli importi stanziati, non può certo dirsi risolutiva dei problemi della grave crisi del settore ma indubbiamente si tratta di un segno tangibile di attenzione ad un settore in sofferenza per una crisi senza precedenti, conseguente all'esponenziale aumento dei costi energetici.

Presso il MIPAF è iniziato un confronto con le parti economiche e sociali per concordare gli interventi da attivare; si parla di risolvere l'annosa questione delle ble-box, di interventi a sostegno delle imprese di pesca in misura forfettaria in relazione alla stazza delle unità da pesca ovvero ai reali consumi di carburante ed infine di rimborso per i canoni radiotelevisivi.

In allegato pubblichiamo il decreto anticrisi in attesa di quello sulle modalità di attuazione