La Direzione Generale della pesca e dell'acquacoltura con circolare 21 gennaio 2008, prot. 0001619, ha fornito ulteriori chiarimenti sulla corretta compilazione del giornale di bordo, dissipando dubbi sollevati da alcune Capitanerie di Porto.

Nel merito la Circolare in riferimento specifica quanto di seguito:

•  le specie oggetto di registrazione sono quelle riportate nella tabella dell'allegato VII al Reg. (CE) n. 2807/1983
• di dette specie è prevista la registrazione nel giornale di bordo per quantitativi superiori a 15 Kg, ad eccezione delle specie migratorie e delle piccole specie pelagiche, per le quali uil quantitativo minimo, ai fini della registrazione, risulta superiore ai 50 Kg. (giusto disposto dell'art. 23 del Reg. (CE) 1967/2006 a modifica dell'art. 6, par. 2 del Reg. (CE) 2847/93) 
• le specie altamente migratorie e le piccole specie pelagiche presenti in elenco sono: Tonno bianco, sardone, tonno obeso, tonno rosso, sgombro, sardina e pesce spada
• permane il limite dei 15 Kg. per le rimanenti specie quali: melù, orata, merluzzo argentato, suro, rospo, triglia di scoglio, spigola, troglia di fango
• resta fermo l'obbligo di compilazione e consegna del giornale di bordo da parte dei comandanti dei pescherecci interessati, ai fini del successivo inserimento nel database del SIAN, da parte del personale delle Capitanerie di Porto, anche nel caso di catture nulle, stante la finalità del logbook da intendere come strumento di controllo teso al miglioramento dello sforzo di pesca, nell'ambito della PCP.