Con decreto Mipaaf n. 466 del 1 giugno 2017 sono state adottate, con decorrenza i settembre 2017, nuove misure di gestione dell'attività di pesca nella Fossa di Pomo.

A riguardo, facendo nostre le perplessità sollevate da Federpesca nell'incontro di Pescara del 26 maggio u.s., vedasi in proposito la news pubblicata il 31 maggio sul sito www.federpesca,it , e fermo restando la necessità di avere una unica regolamentazione dell'attività di pesca in quest'area di tutela biologica sia per la pesca italiana che per quella croata, ci permettiamo di esprime una nostra amara considerazione:

"non possiamo che apprezzare la solerzia con la quale nel nostro Paese vengono adottate ulteriori  misure restrittive dell'attività di pesca, sia pure per indubbie e prioritarie esigenze di tutela delle risorse e dei delicati equilibri dell'ambiente marino, ma certamente gradiremmo uguale solerzia nella esecuzione di provvedimenti che prevedono indennità compensative per le imprese di pesca ( vedasi liquidazione dei premi per l'arresto temporaneo obbligatorio per gli anni 2015 e 2016)".

in allegato è consultabile il testo del decreto